In campo per siglare la fine dell’estate
Quale miglior modo per salutare la fine (simbolica) dell’estate e per festeggiare insieme la conclusione di un percorso di valorizzazione del territorio, se non organizzare un torneo di calcio? Lo spirito di convivialità tipico del nostro Paese si manifesta infatti al meglio in due modi: a tavola e su un campo da calcio.
Con l’obiettivo di mantenere saldo un legame che aveva iniziato a costruirsi durante i mesi estivi allo stadio di Lecco, Vega srl ha organizzato il torneo “We can play” che ha visto i richiedenti asilo protagonisti, calzando le scarpette ai piedi.
Così ieri, domenica 2 settembre, presso il campo di Malgrate di via Belvedere si sono date appuntamento otto squadre: Progetto Itaca (due formazioni), TreFontane, KG&F, Gabbiano, Sacra Famiglia, Vega e Black Panters (Lezioni al campo). In campo c’erano i richiedenti asilo che hanno aderito al protocollo di volontariato approvato dal Comune di Lecco e che si sono rimboccati le maniche per rimettere a nuovo lo stadio “Rigamonti Ceppi” (vedi articolo), così che l’inizio del campionato facesse trovare a giocatori e supporter un campo e degli spalti finalmente tornati al lustro di un tempo.
Per questo si è pensato di proporre una giornata calcistica anche ai volontari, così da siglare simbolicamente la conclusione di questa esperienza fattiva per tutte le parti coinvolte.
I nostri giocatori provenivano dalle strutture di Ballabio, Valmadrera, Lecco e Malgrate. La prima formazione è stata purtroppo eliminata al primo scontro. La seconda ha invece conquistato la finale per il terzo e quarto posto, meritandosi la coppa di legno. La vittoria è sempre gradita, certo, ma i ragazzi hanno apprezzato lo stesso lo spirito di amicizia che ha dominato tutta la giornata.
I ringraziamenti vanno a Vega srl, organizzatore dell’evento insieme a “KG&Family Circolo Arci”, e a tutti coloro hanno collaborato per la buona riuscita della giornata.